ISTITUTO LUCE CINECITTÀ SRL
Istituto Luce-Cinecittà è la società pubblica che opera come braccio operativo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, e una delle principali realtà del settore cinematografico, con una varietà di impegni e attività che si traducono nella pił ampia missione di sostegno alla cinematografia e all’audiovisivo italiani.
Con l’approvazione nel luglio 2017 dell’acquisizione del ramo d’azienda di Cinecittà Studios, gli storici studi di Via Tuscolana sono ritornati sotto il controllo pubblico gestiti e coordinati da Istituto Luce-Cinecittà, che ne cura ampliamento e valorizzazione delle attività. Così, a fianco delle sue storiche competenze si unificano a quelle di Luce-Cinecittà le attività degli Studios: dalla gestione dei teatri di posa, alle costruzioni scenografiche, al lavoro di maestranze, passando per la post-produzione digitale, la conservazione delle opere (con un laboratorio destinato alla salvaguardia del nostro straordinario patrimonio filmico e archivistico); fino alla ricezione turistica, ad eventi e mostre, alla diffusione di prodotti con il marchio Cinecittà: un brand conosciuto in tutto il mondo. Per giungere alla nascita del futuro MIAC, il Museo Italiano dell’Audiovisivo e del Cinema, un grande innovativo spazio permanente che narrerà la storia dell’immaginario degli italiani nel XX e XXI secolo. Così da fare di Cinecittà un polo unico e internazionale in grado di unire tutta la filiera del cinema e dell’audiovisivo: dalla produzione alla promozione, alla formazione (con attività di corsi, seminari, scambi Erasmus), alla scoperta per tutti del mondo dello spettacolo.
ARSIAL
L’ARSIAL promuove lo sviluppo e l’innovazione del sistema agricolo e agro-industriale del Lazio in sintonia con le linee di programmazione definite in sede regionale e secondo le direttive impartite dalla Giunta. In stretta collaborazione con l’Assessorato all’Agricoltura della Regione, concorre con specifiche azioni di supporto al raggiungimento degli obiettivi di governo.
L’Agenzia funge da strumento di raccordo tra il sistema produttivo ed il mondo della ricerca, operando in particolare nell’adattamento e nel trasferimento delle innovazioni di processo e di prodotto, finalizzate a migliorare la competitività delle imprese, la qualità dei prodotti, la tutela e la valorizzazione degli agro-ecosistemi. Inoltre, offre assistenza economica e finanziaria alle imprese operanti in campo agroalimentare e fornisce assistenza tecnica in materia di produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti. Svolge funzioni di vigilanza sulle produzioni di qualità regolamentata (DOP-IGP-BIO), sostenendo la diffusione delle coltivazioni biologiche e a basso impatto ambientale, lo sviluppo dei marchi e della certificazione di qualità, oltre che la tutela e la valorizzazione delle risorse genetiche presenti sul territorio regionale. Attraverso un’intensa attività di promozione dei prodotti tipici e di qualità del Lazio, condotta sia in ambito nazionale che internazionale, favorisce l’apertura di nuovi sbocchi commerciali per le nostre imprese del settore agroalimentare, con azioni volte alla penetrazione del mercato interno e dei mercati esteri. L’Agenzia, infine, gestisce il servizio integrato agrometeorologico della Regione Lazio, svolge funzioni di promozione, controllo e vigilanza sul sistema agrituristico regionale e, tramite l’Osservatorio Faunistico, supporta la Regione nelle attività di ricerca, sperimentazione e tutela dell’ambiente dedicate al settore ittico, sia nelle acque interne che nelle acque marine e salmastre.
L’Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio (ARSIAL) è un Ente di diritto pubblico, strumentale della Regione, istituito nel 1995 (LL.RR. 2/95 e 15/2003, aggiornate al luglio 2014, L.R. 7/14). Eredita l’esperienza e il patrimonio dell’Ente di Sviluppo Agricolo del Lazio (ERSAL), a sua volta subentrato alla fine degli anni ’70 del secolo scorso all’Ente Maremma che, a partire dagli anni ’50, sovraintese agli interventi previsti dalla riforma agraria del dopoguerra per i territori del Lazio e della Toscana.
CONSORZIO DI BONIFICA DELL’AGRO PONTINO
Erede dei più importanti soggetti istituzionali che operarono per la bonifica dell’Agro pontino, oggi il Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino (CBAP) è un ente pubblico economico a struttura associativa dotato di personalità giuridica pubblica. Il Consorzio di Bonifica garantisce un efficace presidio territoriale su un comprensorio di circa 170.000 ettari, realizzando interventi nel campo della difesa del sottosuolo, della regolazione delle acque, dell’irrigazione, della tutale delle risorse idriche e dell’ambiente.
Le attività principali possono essere distinte in quattro grandi aree d’intervento: manutenzione ordinaria (e straordinaria), allerta meteo in collaborazione con la protezione civile, servizio di irrigazione e progettazione ed esecuzione di nuove opere. In concreto svolge un lavoro quotidiano di difesa attraverso un costante monitoraggio del reticolo idraulico (circa 4.000 km di rete idrica superficiale, tra canali di bonifica e corsi d’acqua naturali) con ispezioni degli impianti idrovori (n.22), azioni programmate di manutenzione (sfalcio della vegetazione e rimozione di ogni possibile ostacolo al corretto deflusso delle acque). Fornisce anche il servizio di irrigazione attraverso la gestione, manutenzione ed esercizio di 6 impianti irrigui collettivi che coprono un’area complessiva di circa 20.000 ettari. Altri 20.000 ettari sono serviti dalla cosiddetta irrigazione di soccorso, ossia la gestione e la manutenzione di canali per consentire l’attingimento diretto da parte degli agricoltori. Le attività del Consorzio sono rivolte a proteggere il territorio e a favorirne lo sviluppo, anche attraverso una strategia comunicativa che prevede il coinvolgimento e la partecipazione della collettività.