didattica

Nel Lazio sono stati già da tempo realizzati progetti di memoria attraverso le fotografie. www.fotofamilia.it ne è l’esempio più immediato. Il mondo agricolo è riconosciuto come luogo di memoria. Percorrere, attraverso le scuole, la narrazione fotografica del mondo rurale, ma anche della società in trasformazione, come del suo territorio, è restituire ai bambini informazioni complesse a partire dal quotidiano.

Gli Archivi partner del progetto avvieranno nel 2019 incontri e laboratori con i docenti e gli studenti della scuola elementare.

Per i docenti e gli studenti della scuola primaria, con attenzione esclusiva agli studenti degli ultimi due anni del ciclo scolastico, l’Archivio Luce, l’Arsial ed il Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino propongono un progetto sperimentale di educazione agli immaginari con la fotografia. L’esperienza è composta da una prima fase teorica, dedicata a tutti i docenti, ed una seconda fase di pratica attraverso laboratori presso le scuole, dedicati agli studenti del quarto e quinto anno. Tra le finalità principali c’è l’impegno, attraverso nuove metodologie e nuovi strumenti, all’educazione alla cittadinanza attiva dei ragazzi e lo studio, a partire dalla scuola primaria, delle rappresentazioni, degli immaginari e della comunicazione visiva di eventi politici, culturali, di costume, di famiglia, personali, economici, sociali, privilegiando l’arco temporale dai primi del Novecento fino al nostro presente storico. Quindi educare alla ricerca e alla scoperta della fotografia storica, conservata negli archivi. L’approccio alla scoperta di storie e memorie partirà da quelle famigliari e avverrà non secondo il modello cronologico-lineare, ma per temi ed esperienze, sempre grazie all’uso delle fonti fotografiche, ormai sempre più facilmente e copiosamente reperibili nel web e “usabili” a scopi culturali e di studio, custodite presso archivi pubblici, sulle loro piattaforme e siti on line, come le banche dati dell’archivio storico Luce, sia presso le famiglie e le persone.
Per chi fosse interessato a conoscere il progetto didattico, invitiamo ad utilizzare le email di contatto.